Come realizzare un giardino zen?

giardino zen

Realizzare un giardino zen può sembrare un’impresa difficile, in realtà ci sono semplici principi basilari da seguire. Ed è bene averli in mente per ricreare un ambiente più naturale possibile, senza forzature artificiali.

Un giardino zen deve essere assolutamente asimmetrico: la simmetria è una caratteristica delle costruzioni ed è raro trovarne in natura. Un altro elemento essenziale è l’acqua, che può essere rappresentata anche in maniera astratta con geometrie o composizioni di ghiaia e sassi. I flussi d’acqua e le cascate servono a dar movimento all’ambiente e possono essere decorati con alberi e piante. Quest’ultime sono l’essenza del giardino: si prediligono piante femminili basse e con fiori, da abbinare a piante maschili alte e spigolose. Un bel giardino zen è ricco di fiori e quindi di piante femminili. Sassi e ghiaia possono essere utilizzati per decorare l’ambiente o delimitare aree specifiche: è molto importante che non siano troppo levigate ma che abbiano un aspetto più grezzo.

In un giardino zen gli elementi sono collocati in numero dispari proprio a voler simulare un ambiente naturale. Non bisogna perdere di vista questo aspetto: l’obiettivo è proprio quello di creare un angolo di natura in casa per cui l’ambiente e il paesaggio devono sembrare il più autentico possibile.