Come seminare il prato in primavera?
Seminare il prato non è affatto un’attività da sottovalutare: per avere la miglior resa possibile è necessario procedere con cura alla scelta dei semi, alla preparazione del fondo e a quali fertilizzanti utilizzare. Prima di acquistare le sementi, bisogna analizzare le esigenze, le condizioni atmosferiche e l’utilizzo del prato stesso: un’imprecisa valutazione sull’esposizione al sole o il troppo calpestio potrebbe compromettere il risultato finale. Per questo vi consigliamo di seguire i suggerimenti di un esperto al momento dell’acquisto dei semi: indicate le vostre preferenze come, ad esempio, la colorazione del manto, il tipo di foglie o lo sfruttamento in termini di calpestio che avete in mente per il vostro prato. Una volta scelte le sementi adatte, bisogna preparare il fondo seguendo alcuni semplici ma fondamentali passaggi:
- diserbare il terreno da ogni pianta selvatica;
- arare per almeno 20/30 cm e successivamente livellare la parte superiore, aggiungendo ammendanti e fertilizzanti per migliorare la composizione chimica;
- è consigliabile disporre un composto di sabbia e torba in superficie e rullare dopo la semina per compattare il tutto.
- irrigare costantemente il prato fino a che il prato non raggiunga il 10cm di altezza: è arrivato il momento di procedere con il primo taglio ed eventualmente, concimare con fertilizzanti azotati.